Qando abbiamo da configurare un boot multiplo su stessa macchina, che permetta all’accensione di scegliere se avviare diversi sistemi operativi – ci sono 3 possibilità per procedere
1 Un singolo disco diviso – soluzione che può dare problemi se uno dei due sistemi non è Windows, in quanto il bios di sistema andrà ad avviare il suo bootloader (bootmgfw) come default; è possibile tramite programmi appositi come EasyUEFI cambiare questo comportamento, ma il settaggio viene sovrascritto ad ogni update di windows e va quindi ogni volta rifatto
2 due dischi indipendenti – la soluzione più semplice, ciascun disco ospiterà sistema operativo e relativo bootloader, slegati completamente, il bios sceglie quale dei due avviare come principale
3 dischi incrociati – soluzione complessa per massimizzare le prestazioni: i dischi verranno divisi per ospitare in maniera incrociata il proprio SO ma i DATI di un altro, per ridurre i colli di bottiglia sfruttando la velocità dei due dischi.
Ad esempio in caso di 2 dischi da 1tb : disco 1 300 gb sistema MAC, 700 gb dati WIN, disco 2 300gb sistema WIN, 700 gb dati MAC .
In questo modo ad esempio quando si esegue un programma di editing video (dal disco sistema) si elaborano i file video presenti sul disco dati, oppure un videogioco lo si installa interamente sul disco dati, così che il sistema carichi i dati di librerie grafiche, drivers e i salvataggi dal disco principale mentre i dati dell’engine/textures specifici saranno sull’altro disco.