Un amico mi manda questa lista con la domanda: vedi qualche errore? Mi serve una macchina per Blender e Gaming
Vi dirò quindi quali sono i componenti che sceglierei io e perchè!
Partiamo dalla CPU: da questo punto di vista la parte editing di Blender, quando viene manipolata l’immagine in tempo reale, esattamente come il gaming è latency bound e per nulla multithreaded. La componente di render è al 99% GPU bound; ci sono solo alcuni passaggi fisici che riescono in alcune minime parti a fare uso di più core, quindi andare su 7700x è inutile, preferisco di gran lunga un 7600 liscio – che se osservate in questi fantastici grafici è solo il 3% più lento in gaming utilizzando una 4090! I 100 euro risparmiati li mettiamo da parte per altro…
DISSIPATORE: il raffreddamento liquido è una scelta che non condivido e puramente estetica. Per un uso normale, il dissipatore integrato del 7600 è perfettamente adatto sopratutto se dedicate 5 minuti a fare curve offset per undervoltare la CPU. Mi limiterò a segnalare che ci sono prodotti iTek di ottima qualità a prezzi minori, per un risparmio anche di 60 euro a parità di ventole 2×120.
SCHEDA MADRE: in questo fantastico articolo di TechSpot il VRM si piazza nella categoria non benissimo, a 81 gradi con il 7950x. Questo ha in realtà zero importanza per il nostro scenario di utilizzo single core con un 7600, ma è più una considerazione riguardante il rapporto qualità prezzo; non impatta nemmeno upgrade futuri, perchè rimanendo in questo tipo di utilizzo latency bound, un futuro upgrade sarebbe magari su una cpu X3D di generazione più evoluta che andrà a consumare probabilmente uguale al 7600! Se invece si dovesse passare ad un diverso tipo di utilizzo pesantemente multicore, sappiate che il 7950x ha prestazioni praticamente identiche tra 150w e 200w, quindi basterebbe limitarlo leggermente perdendo pochissimo per non aver problemi.
Il modello che personalmente consiglio è la ASRock B650M-HDV/M.2 perchè costa davvero poco, ha degli ottimi VRM per la cifra (pochissimo inferiori a quelli della scheda scelta in origine) ma con l’enorme vantaggio di avere solo 2 slot di memoria RAM, garantendo maggiori margini di overclock/undervolt e rendendogli possibile superare gli 8000mt – alcuni overclockers estremi sono arrivati vicini ai 10.000. Questa velocità è poco utile con le CPU attuali che a causa di limiti del controller di memoria non vedono miglioramenti sopra i 6200, ma significa esser pronti alle future CPU dove questo sweetspot salirà sempre di più.
Ricordate che pur essendo presenti 4 slot di ram sulla maggior parte delle schede madri mainstream, usandoli tutti e 4 le ram ddr5 sono usabili solo limitando tantissimo la velocità, non fatelo mai!
Questa scheda ha anche 2 slot M2 a piena velocità caratteristica ottima per la fascia economica; purtroppo non è reperibile su Amazon ma l’ho trovata su Eprice per un risparmio di 35 euro.
Altri modelli con due slot di ram economici sono tutti molto scarsi come VRM e feature basilari, rendendo quest asrock unica come prodotto premium a costo irrisorio.
RAM: la scelta di frequenza e latenza è buona, ma le luci RGB sulle memorie scaldando possono ridurre la stabilità sopratutto su tagli così densi come 2×32, quindi se non sentite proprio il bisogno meglio evitare. Potete scegliere altri kit con bassa latenza di fabbrica senza RGB risparmiando anche 10 euro.
SSD: qui forse la scelta peggiore, il 980Pro è un modello vecchio e costoso, con molto meno l’NM790 è superiore, un risparmio di 80 euro considerando i due dischi. Leggete anche questo articolo per capire come mai Samsung riesce a mantenere il suo nome, pur non avendo prodotti competitivi…
SCHEDA VIDEO: ecco dove mettiamo tutto il risparmiato fino ad ora, la scheda migliore a mio parere da nVidia è la 4070ti Super, per il semplice motivo che le schede del team green sono sempre vendute con ottimi core ma troppa poca memoria e questo è il modello più economico con 16gb che risulteranno utilissimi per gaming e sopratutto appunto per Blender e ogni altro render engine, dove il quantitativo di VRAM fa una differenza radicale.
ALIMENTATORE: avendo come consumi di picco 300 di GPU e 70 di CPU, questa build si posiziona così perfettamente nel punto di massima efficienza di un alimentatore 650w come il gf650 Evo di Itek