Un articolo nel quale proverò a spiegare alcune situazioni paradossali alle quali si viene incontro quando si cerca di ottenere il miglior rapporto qualità prezzo nell’acquisto di un computer.
1 Il paradosso dell'”ex portatile” da riparare
Un computer portatile può trovarsi con svariati problemi che lo rendono inadeguato alla sua funzione in movimento; dalla semplice batteria esaurita, difetti reali come lo schermo rotto (o magari solo difettoso nella sua chiusura ma utilizzabile con sostegni esterni), tastiera difettosa o banalmente il fatto che l’obsolescenza lo abbia reso troppo ingombrante rispetto alle alternative moderne di pari potenza,
In moltissimi casi, una volta valutati il costo e l’affidabilità dei ricambi (ad esempio batterie di ricambio, che non saranno mai della stessa duarata dell’originale), il costo di manodopera, quanto scritto prima riguardo l’obsolescenza – un modello anche usato ma più recente sarà spesso più sottile e con autonomia maggiore a parità di prestazioni – la riparazione non sarà conveniente.
Un caso esemplare sono i Macbook Pro Retina con lo schermo rotto: trattandosi di un componente prodotto solo da apple ed estremamente fragile, è di gran lunga il più ricercato nel mercato secondario tanto da arrivare a valere in alcuni casi poco meno del computer stesso. Cifre che per modelli “scarsi” come ad esempio i terribili primi retina late 2012 / early 2013 oppure i 2016 e 2017, macchie che hanno di loro tantissimi altri difetti e prestazioni relativamente basse a causa del surriscaldamento costante, rendono il cambio completamente antieconomico in ottica di utilizzo effettivo come macchina da lavoro.
Un altra valutazione abbastanza assurda è quella relativa agli alimentatori. Modelli come i Macbook Apple o anche macchine HP e Dell funzionano male (si riducono automaticamente di prestazioni oppure si rifiutano di accendersi da zero / caricarsi) usando caricatori non originali, e i ricambi legittimi possono arrivare a prezzi assurdi (sopratutto quelli Apple) superiori al valore del pc stesso.
2 conseguenza: il paradosso dell'”ex portatile” più economico
La svalutazione come portatile potrebbe renderlo paradossalmente più conveniente rispetto ad un fisso di pari prezzo, sopratutto se si consider magari anche l’utilità dello schermo integrato o altre funzioni “rimaste” come ad esempio per i Macbook Pro l’eccellente Trackpad e casse integrate.
Una macchina del genere, magari con modifiche di raffreddamento e una base con ventola, risulta molto competitiva sopratutto rispetto pc fissi di fascie basse che richiedono comunque sempre manodopera, scheda madre, alimentatore e case anche se dovessero montare cpu e scheda video di fascia minima.