I processori per audio a fine 2024

diverse strutture interne delle CPU AMD

L’estate 2024 ha portato due importanti notizie nel mondo informatico, la conferma definitiva dei problemi congeniti nel die Rocket Lake usato nelle cpu dal 13600 / 14600 e superiori (non sul 13500 o 14500 e l’uscita delle cpu Ryzen serie 9000.
Queste notizie sono poco rilevant per noi; i problemi Intel si manifestano a causa dei voltaggi elevati che noi invece abbiamo sempre tenuto ridotti tramite undervolt e power limit ma sopratutto queste CPU offrivano pochi vantaggi rispetto alla serie precedente Alder Lake in uso audio; avendo più core efficienti e un area maggiore, nonostante le frequenze maggiori le latenze erano equivalenti.
La serie 9000 AMD similarmente, ma per altri motivi cioè il riciclo del precedente IO Die che contiene il memory controller, non ha portato ad alcun miglioramento di prestazioni realtime rispetto alle precedenti simili 7000 che non abbiamo mai utilizzato. Ho parlato di queste due tematiche in un mio video sul mio canale youtube qui.

C’è invece una terza novità, non una notizia ma un evidenza sul mercato: la graduale scomparsa con aumento di prezzi delle cpu i5 12500 basate su core H0, quello monolitico e omogeneo senza alcun E-Core. Da qualche mese anche tutti gli i5 12400f che mi arrivano sono basati sul core C0 con E-Core “tagliati”. Per capire di più di cosa parlo l’articolo a riguardo è qui.

In ogni caso, entro fine anno Intel abbandonerà la piattaforma intel socket 1700 in favore di un nuovo 1851 che sembra avrà SOLO un DIE grande con E-Cores.

Per questo la nostra nuova configurazione consigliata si basa sulle cpu AMD 8600g ed 8700g,  due CPU completamente diverse rispetto alle precedente e successive AMD in quanto sono gli unici core monolitici ed omogenei (senza alcun E-Core, nemmeno disabilitati) rimasti disponibili e forse gli ultimi che mai ci saranno sul mercato, con prestazioni assolute in latenze interne ed efficienza energetica migliori del core H0 intel (e ovviamente molto meglio dei core C0 Alder Lake e B0 Raptor Lake), e single core al livello degli i7 serie 14.
Inoltre, avendo al loro interno una cache compatta di 16mb di L3, le prestazioni di queste CPU rispondono meglio di qualsiasi altra al tuning delle ram che eseguiamo su ogni nostra macchina, in maniera simile a quanto spiegato nel nostro articolo sui core H0.

Ulteriori vantaggi rispetto al i5 12500 sono:
– supporto alle istruzioni AVX512 che per alcuni tipi di calcoli tra i quali alcuni plugins di acustica audio porta a miglioramenti enormi delle prestazioni
– scheda video integrata ad altissime prestazioni, paragonabile ad una GTX1650 o RX560
– acceleratore AI XDNA integrato
– due slot NVMe 4x 4.0 direttemante alla CPU oltre al PCIE 8x 4.0 per GPU o altro SSD

Ci sono stati vari motivi che mi hanno finora trattenuto dall’utilizzare queste cpu che sono in realtà arrivate sul mercato ad inizio anno;

Prima di tutto la “presunta” incompatibilità software delle CPU AMD, con i vari software audio sopratutto più vecchi. Questo problema è in realtà molto simile a quello dell’usare schede video non professionali per lavori pro, ed è in realtà un “trucco” delle aziende per lavarsi le mani dei problemi.

Un computer è una macchina molto complessa con tantissime “parti mobili” che si incastrano tra loro e quando una di esse manifesta un problema non è minimamente detto che questo non sia in dovuto ad un difetto in un’altra parte collegata. Ad esempio, in un sistema con GPU integrata, i problemi a video potrebbero esser dovuti in realtà a della corruzione nella ram. Un crash di un programma potrebbe esser dovuto semplicemente a codice scritto male che genera memory leak così come ad una corruzione del sistema operativo o ad un errore hardware vero nella cpu. Senza scherzare, esistono anche i raggi cosmici che possono causare un bitflip.

Per questo è complicatissimo dare un supporto efficace ai clienti che riscontrano problemi in un software, e un escamotage usato dalle aziende per ridurre le spese di supporto è di certificare il funzionamento del loro programma solo sui componenti più diffusi e costosi e combinazioni di essi. Questo nonostante il mondo PC sia regolato da standard, costruito su interfacce librerie e istruzioni condivise appositamente per permettere a tutte le parti di esser “agnostiche”.

Per dirla a livello pratico: un azienda pigra ancora oggi potrebbe rifiutarsi di aiutarvi affermando che il loro codice ufficialmente supporta solo CPU intel, che nel periodo tra il 2008 e il 2018 erano effettivamente la sola scelta ragionevole per un pc ad uso DAW (e anche tutto il resto).

Dal momento che la situazione dal 2018 è molto cambiata in molti altri ambiti, e anzi il mercato dei pc assemblati favorisce moltissimo AMD (mentre intel ha ancora più quote nei portatili e preassemblati “di marca” grazie alla sua capacità produttiva maggiore), questo problema è sempre meno presente.

All’atto pratico il solo possibile problema è la scheda video integrata AMD che è estremamente evoluta e potente e può dare problemi usando alcuni software usciti prima del 2018 quando ancora non esisteva l’architettura rDna.

La seconda era la scarsa convenienza per i costi maggiori inizialmente delle schede madri AMD b650 che rendevano l’8600g poco competitivo con il 12500, costando l’intera macchina un 20% in più per un simile miglioramento di prestazioni. Questo si è risolto con l’arrivo di ottime schede madri AsRock a prezzi concorrenziali con un enorome ulteriore vantaggio di aver solo 2 slot DDR5 che permettono prestazioni maggiori a minor consumo. Purtroppo i consumatori non sono consapevoli che rispetto alle ddr4 dove era possibile usare 4 banchi con pochi problemi, le DDR5 devono esser limitate moltissimo per poter esser usate in 4 insieme, e addirittura la sola presenza dei 2 slot vuoti è un leggero impedimento alle prestazioni, per problematiche di pulizia del segnale ad altissima frequenza. Per chi non ci credesse, potrete vedere che esistono schede costosissime con soli 2 slot di memoria indirizzate alle massime prestazioni, e che nessuno vende kit da 4 memorie ddr5 unbuffered oltre i 5200 perchè non sarebbero stabili in quasi tutte le configurazioni.

La terza semplicemente legata a nostre economie di scala, lavorando con cpu Intel per gli hackintosh avevamo più facilità a mantenere un magazzino più coerente.

Manterremo ancora le configurazioni Intel ovviamente per uso con hackintosh ma anche per chi avesse necessità di usare schede audio Thunderbolt dove Gigabyte + Intel risulta sempre la scelta più stabile.